Chelsea e Manchester United continuano a corteggiare Denzel Dumfries. L’esterno olandese è entrato prepotentemente nel mirino delle big inglesi e un’esperienza in Premier League a giugno sembra inevitabile. Il cartellino però difficilmente verrà ceduto per meno di 60 mln di euro. La Gazzetta dello Sport scrive:
“I paletti sono già stati messi da tempo: l’Inter non prenderà in considerazione alcuna offerta inferiore ai 60 milioni e questo gli interlocutori inglesi lo sanno bene. Se qualcuno dovesse davvero farsi avanti già a gennaio, il club nerazzurro non si farà prendere in contropiede e per questo ha riaperto il dossier della fascia destra, rispolverando un nome presente nei file degli osservatori interisti da qualche anno: Noussair Mazraoui non è mai uscito dai radar dell’Inter e ora potrebbe prepotentemente tornare ad essere la prima scelta nerazzurra in caso di addio anticipato di Dumfries.
Certo, Mazraoui è già in un top club ma potrebbe essere tentato dalla prospettiva Inter, che potrebbe garantirgli il posto da titolare e un ruolo da protagonista nel prossimo progetto nerazzurro. Tra l’altro, Inzaghi adora i giocatori che possono ricoprire più ruoli e Noussair può giocare anche a sinistra, come dimostrato con la maglia del Marocco, dove sulla corsia destra brilla la stella di Hakimi. E pure Achraf potrebbe essere un alleato per l’Inter: lui che a Milano ha vinto e vissuto una stagione esaltante, non ha mai nascosto un legame particolare con la città. Di sicuro, spenderebbe due parole positive con Mazraoui, qualora servissero in futuro. Ma tutto dipende dal futuro di Dumfries: difficile pensare che l’Inter possa perdere un pezzo pregiato a metà stagione, ma mai dire mai. E se alla porta di Appiano bussasse un club inglese o proprio il Bayern, Mazraoui tornerebbe prepotentemente al centro del mercato interista”, conferma La Gazzetta.