Inter-Juve 2018 fa ancora discutere. Non c’è solo un episodio sotto la lente d’ingrandimento delle Iene. Dopo il servizio andato in onda su Italia 1, ci sono nuovi aggiornamenti. Mancano importanti prove sull’episodio da Var che ha portato all’espulsione di Matias Vecino. Ecco quanto segnala il Corriere della Sera:
“Al 18’ del primo tempo, sull’1-0 per i bianconeri, Mandzukic anticipa in scivolata Vecino, che lo colpisce con il piede sulla tibia. L’arbitro è vicino all’azione e, sicuro, mostra il cartellino giallo all’interista. Ma Mandzukic resta a terra, accenna una protesta, il gioco non riprende. Anche Orsato è fermo, con la mano sinistra sistema l’auricolare sull’orecchio: sta parlando con il Var Paolo Valeri. Decide di rivedere il contrasto al monitor a bordo campo, gli bastano dieci secondi per cambiare idea: «Lo prende dritto sulla tibia, l’intervento non è bellissimo», dice Valeri, e Orsato: «Rallenta adesso (riferendosi al replay, ndr): c…, è rosso questo Paolo». Così torna sui suoi passi, indica Vecino e lo espelle“.
Poi c’è l’anomalia scoperta dalle Iene: “Sono innanzitutto sparite le immagini della cosiddetta Var Cam, la telecamera che registra ciò che accade all’interno della sala Var. Non c’è quindi il video di Var e arbitro che parlano della decisione da rivedere, di come e perché l’intervento del centrocampista dell’Inter sia da rosso e non da giallo. E ancora: il file della camera Main, la prima ad essere archiviata per ogni episodio in quanto riprende il campo dalla tribuna senza interruzioni per replay o altro, è trenta secondi più corto rispetto a quelli delle altre telecamere (5’ invece che 5’30’’). La durata solitamente è identica, non in questo caso. Non è finita qui. Nel filmato (sempre della Main Cam) non si sente mai la voce dell’arbitro Orsato, presente invece negli altri sette episodi archiviati. Sembra quasi, secondo «Le Iene», che ci siano stati dei tagli ad hoc”.
Fonte: fcinter1908.it