L’occasione è ghiotta. La sconfitta della Juventus al Bentegodi apre scenari importanti: l’Inter vincendo il derby può riprendersi la vetta della classifica, agganciando proprio i bianconeri.
HANDANOVIC – Come arriva l’Inter al derby? Anzitutto c’è il nodo Handanovic ancora da sciogliere. Conte ha dribblato in conferenza stampa sul recupero in extremis dello sloveno, lasciando qualche spiraglio. La verità è che il numero 1 nerazzurro ha lavorato a parte tutta la settimana, e a meno di clamorosi colpi di scena, darà forfait. Dunque pali affidati a Daniele Padelli. Il dubbio in difesa si chiama Godin: complice la squalifica di Bastoni, il posto se lo giocano l’ex Atletico e Danilo D’Ambrosio, pienamente recuperato. L’azzurro sembra in vantaggio.
ERIKSEN – Il dubbio non riguarda l’utilizzo del danese dal 1′, ma la sua posizione in campo. L’ex Tottenham è stato provato alle spalle di Lukaku, e almeno inizialmente, Conte potrebbe affidarsi ad una squadra più coperta. Vecino e Barella garantiscono infatti maggiore equilibrio in questo momento. A farne le spese Alexis Sanchez, che in questo caso partirà dalla panchina.
PROBABILE FORMAZIONE – Questo il possibile 11 di partenza: Padelli; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino, Brozovic, Barella, Young; Eriksen, Lukaku.
