L’Inter pareggia 2-2 in casa contro il Parma. Un risultato che non può andare bene agli uomini di Conte, che vantano ambizioni da scudetto. La spina nel fianco Gervinho complica i piani dei nerazzurri che vanno sotto di due gol, a causa della doppietta dell’attaccante ivoriano.
Dopo lo shock, l’Inter effettua un doppio cambio: dentro Brozovic e Vidal per l’evanescente Eriksen (ancora prestazione insufficiente) e il rientrante Gagliardini. È proprio il croato ad accorciare le distanze con un bel sinistro dal limite dell’area. Poco dopo viene negato l’ennesimo rigore solare alla Beneamata. Piccinini fa finta di non vedere una trattenuta su Perisic in area di rigore, e il Var non interviene. Mistero sulla decisione degli arbitri. L’Inter prova a spingere alla caccia del pareggio e lo trova con l’altro croato, Ivan Perisic, bravo a spizzicare di testa la punizione di Kolarov. Nel finale l’Inter va vicinissima all’epica rimonta con Vidal, che lambisce il palo con un grande inserimento.
Termina 2-2, e per i tifosi sono due i colpevoli principali: Christian Eriksen e Antonio Conte. Il talento danese continua ad essere un oggetto misterioso, mentre il tecnico fa discutere con le sue scelte e soprattutto con l’ostinazione del 3-5-2. Sui social i commenti si sprecano, ed è caccia all’uomo per questo pareggio che sa di beffa e di occasione sprecata. Due punti persi più che uno guadagnato.