Sul campo trionfa la Juve, che approda in finale di Coppa Italia. Ma le polemiche roventi del giorno dopo riguardano i veleni tra Conte e Agnelli. Da una parte abbiamo visto l’immagine di Andrea Agnelli che scende le scale della tribuna e dal labiale si legge l’insulto cogl*** all’indirizzo di Antonio Conte. Dall’altra l’immagine dell’allenatore nerazzurro a fine primo tempo che rientrando negli spogliatoi mostra un dito medio in direzione delle tribune. Tutto deprecabile, ma cosa è successo prima? Prova a far chiarezza il noto portale nerazzurro FCInter1908.it:
La partita di Conte
La partita di Antonio Conte nel suo ex stadio non è stata una partita semplice. Secondo quanto appurato da Fcinter1908.it, per 45 minuti, l’allenatore nerazzurro si è sentito chiamare cogl*** dal presidente Agnelli e pagliaccio dal resto della dirigenza composta da Paratici e Nedved. In aggiunta lo staff bianconero si è fatto sentire anche con i giocatori nerazzurri in campo. Per tutto il primo tempo sono volati quindi insulti contro il tecnico interista.
La richiesta di Oriali
Rientrando in campo all’intervallo, Lele Oriali ha chiesto al gruppo bianconero di moderare termini e insulti. Ma ha ricevuto una risposta dai toni minacciosi. In campo è andato in scena il secondo tempo e al triplice fischio dell’arbitro si è vista la scena dalla tribuna. Agnelli ha quasi rincorso Conte nel tunnel, sempre con una mano sulla bocca. E il tecnico nerazzurro gli avrebbe anche detto: “Dimmelo in faccia”. Alla luce di questo scenario il tecnico dell’Inter ha mantenuto una calma esemplare, prima ai microfoni della Rai, e poi in conferenza stampa. Lezioni di stile dalla Juventus anche no, grazie.
(Fonte: FCINTER1908.IT)