C’era grande attesa per il debutto dell’Inter a Lecce, ma non solo. Osservato speciale l’arbitro Prontera, nativo di Tricase (LE). Aveva fatto discutere questa scelta di Rocchi, che a tanti tifosi è sembrata una provocazione. Marelli ha analizzato così la prova dell’arbitro salentino:
“Blin ha rischiato molto su Dzeko perché la trattenuta è stata evidente e prolungata in area. L’arbitro era in buona posizione e in totale controllo dell’azione, e per questo il VAR non poteva intervenire visto che tocca al direttore di gara di valutare l’entità della trattenuta, ma secondo me era rigore”. Corretta, invece, per Marelli la decisione da parte di Prontera di ammonire Baschirotto per il fallo energico su Lautaro: “Intervento decisamente rude, ma i piedi sono bassi e le gambe sono piegate. Il cartellino giallo è corretto”.
Marelli in precedenza aveva bocciato anche l’arbitraggio di Milan-Udinese, e sul rigore assegnato ai rossoneri dice:
“Va considerato il movimento di Soppy. Per un calcio di rigore ci deve essere un movimento del difendente nei confronti dell’attaccante. Ma Soppy non si muove, non pone il suo corpo verso Calabria. Succede che Calabria sfida il pallone, scivola sopra il pallone e va lui verso il giocatore dell’Udinese. Doveva essere considerato semplice contatto senza assegnare il calcio di rigore”.
Fonte: Sportevai.it